04 Dicembre 2014
Sull'Abruzzo interno aleggiano i gli spettri dello spopolamento e del depauperamento del territorio.Il grido d'allarme arriva dalle componenti provinciali aquilane dei sindacati CGIL e SPIed affonda le sue radici negli ultimi provvedimenti istituzionali al vaglio della Regione Abruzzo.Si tratta, nel dettaglio, della soppressione delle guardie mediche, oltre al rischio chiusura per il punto nascite di Sulmona.Decisioni da prendere nell'ottica del contenimento della spesa, ma che vanno a confliggere con le linee guida nazionali in termini di sostegno alle aree interne.Parametri che non si oppongono alla razionalizzazione, ma solo a patto che questa garantisca comunque un adeguato livello qualitativo dei servizi offerti. AL