13 Dicembre 2024
Porte divelte, armadi rovesciati, tre casseforti aperte con la fiamma ossidrica per prelevare poco più di duemila euro in contanti, soprattutto, però, 47 carte d‘identità seriali rubate che fanno capire che il colpo messo a segno questa mattina nella sede comunale di Pratola Peligna era stato ben studiato e mirato. I ladri hanno rovistato in particolare gli uffici della polizia locale, quelli dell’anagrafe e gli uffici amministrativi. Nella stanza del sindaco, invece, si sono limitati ad aprire un armadietto, senza però, a quanto pare, toccare nulla. L’inventario, in realtà è ancora in corso e per questo il Comune è rimasto chiuso oggi e riaprirà lunedì. Sul posto i carabinieri a svolgere i rilievi, allertati questa mattina dalla sindaca a sua volta chiamata dalla polizia municipale. Un mistero, però, capire come i malviventi si siano introdotti nella casa comunale. Lascia pensare anche e soprattutto la tranquillità con cui i ladri hanno agito questa notte, non disdegnando un panettone lasciato sul tavolo e uno snack al distributore. Di loro nessuna traccia, perché le telecamere, del Municipio e di tutto il paese, sono state messe fuori uso.