L'Aquila, opposizioni civiche: "No al bavaglio in Consiglio comunale"

di Angelo Liberatore

21 Dicembre 2024

Sotto l'albero di Natale aria tesissima sui banchi del Consiglio Comunale dell'Aquila. Venerdì battaglia sul bilancio previsionale e Carabinieri che sono dovuti intervenire a Palazzo Margherita su richiesta della minoranza, che aveva presentato circa 500 emendamenti, i quali però non sono stati portati in discussione bloccati con un parere-omnibus da parte dei dirigenti. Procedura ritenuta illegittima e di qui la richiesta di far intervenire le forze dell'ordine. Il previsionale alla fine è stato approvato, ma con i soli voti della maggioranza di centrodestra. La minoranza ha infatti abbandonato l'aula, con Stefano Albano ad annunciare la decisione e dire: "Noi parleremo con la città". E le ultime parole del dem Stefano Albano, dopo il quadro riassuntivo, portano dritte al giorno dopo la burrasca in Consiglio. Conferenza stampa degli esponenti dei gruppi di minoranza, anzitutto per fare il punto su quello che sarebbe stato il contenuto degli emendamenti giudicati "inammissibili". E poi il dato più prettamente politico. A fronte di una maggioranza di centrodestra che prova a minimizzare e imbavagliare il dibattito in aula - questa la posizione - le opposizioni rispondono con compattezza e schiena dritta.