09 Settembre 2024
Si è alzato il sipario sul cartellone della stagione di Prosa 2024/25 del Teatro Maria Caniglia di Sulmona. Otto spettacoli presentati sabato nel cortile di Palazzo Tabassi, dove Meta Aps, associazione che cura la stagione teatrale, ha fatto registrare il primo sold out dell’anno. Merito del direttore artistico, Patrizio Maria D’Artista, e dell’intero staff meta che da cinque anni ha riportato nella patria di Ovidio l’entusiasmo per il velluto rosso, soprattutto tra i giovani. Boom di abbonamenti, andati a ruba in un giorno con appassionati in fila davanti al botteghino ben tre ore prima dell’apertura. Una corsa al ticket prevedibile. Lo scorso anno, in appena 24 ore, tutti gli abbonamenti furono venduti prima della vendita online dei tagliandi. Una marea di spettatori non solo sulmonesi. Quest’anno al Caniglia, infatti, farà tappa il “bus della cultura”, portando a teatro tutti gli appassionati dei centri limitrofi. Otto gli spettacoli in programma in quel di via De Nino. Ad aprire la stagione, sabato 16 novembre, “L’anatra all’arancia”. Si torna in sala il 7 dicembre, con “Neapolis Mantra”. Ultimo spettacolo del 2024 il 22 dicembre, “Edith Piaf”, con regia di Daniele Salvo. Il pomeriggio dell’Epifania nuovo squillo di campanello, con “Il caso Jekyll” e Sergio Rubini nella doppia veste di artista e regista. “Arlecchino muto per lo spavento” è lo spettacolo in programma domenica 26 gennaio, mentre il 9 febbraio al “Caniglia” arriva Rocco Papaleo in “L’ispettore generale”. Il teatro sulmonese ospiterà la prima nazionale di “Moby Dick”, il 23 marzo. Il sipario sulla stagione calerà il 5 aprile, quando la Germania verrà a bussare con “Hokuspokus”, della compagnia tedesca Familie Flöz. Cinque gli appuntamenti con “Oltre la stagione”, ossia fuori abbonamento. Già annunciato la scorsa settimana l’arrivo di Umberto Galimberti, l’11 gennaio, con “L’illusione della libertà”.