31 Gennaio 2025
A seguito degli incidenti avvenuti domenica scorsa al termine della partita di serie D L'Aquila-Sambenedettese, il segretario per la provincia di Ascoli Piceno del sindacato di Polizia Sap, Massimiliano D'Eramo, ha rilasciato una nota in cui invita a cercare soluzioni concrete, piuttosto che alimentare il conflitto. Massimiliano D'Eramo sottolinea come sia importante evitare dichiarazioni che possano inasprire ulteriormente gli animi, richiamando tutti ad una maggiore responsabilità nell'uso delle parole. Se da un lato riconosce il diritto di ognuno ad esprimere la propria opinione, dall'altro invita a non ripetere gli errori del passato, quando le parole hanno avuto un impatto negativo sulla situazione. Il segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap) auspica che gli organi competenti valutino eventuali errori nella gestione della sicurezza durante l'incontro, ma mette in guardia dalla strumentalizzazione di tali episodi, che rischia di complicare ulteriormente le cose. L'obiettivo, secondo Massimiliano D'Eramo, è quello di affrontare la questione in modo costruttivo, analizzando gli errori senza ricorrere ad accuse che possano generare divisioni. Solo così sarà possibile individuare soluzioni concrete per evitare che simili episodi si ripetano in futuro, permettendo a tutti di assistere ad eventi sportivi in un clima sereno e sicuro. Le dichiarazioni di D'Eramo arrivano dopo le polemiche scaturite dalle dichiarazioni del direttore generale de L'Aquila calcio, Simone Bernardini, del presidente dell'Avezzano calcio, Andrea Pecorelli, e del patron della Sambenedettese, Vittorio Massi. Il sindacato di Polizia Sap, pur riconoscendo la complessità della situazione, invita tutti gli attori coinvolti a concentrarsi sulla ricerca di soluzioni concrete, nell'interesse di tutti gli appassionati di calcio.