08 Aprile 2025
Una serata di riflessione e confronto si è tenuta all'Orto Botanico di Collemaggio all'Aquila, in occasione del sedicesimo anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. L'associazione 180amici L'Aquila e la cooperativa sociale Basagliando Simpara hanno organizzato la presentazione del volume "Psicologia dell’emergenza: scritti ed esperienze" di Maria Teresa Fenoglio, autorevole docente universitaria e figura di spicco a livello nazionale nel campo della psicologia dell'emergenza. L'evento ha rappresentato un momento significativo per la comunità aquilana e non solo, offrendo spunti cruciali sul supporto psicologico e pedagogico da fornire in contesti emergenziali e nella delicata fase post-catastrofe. Accanto all'autrice, sono intervenuti Alessandro Vaccarelli ed Enrico Perilli dell'Università dell'Aquila, entrambi impegnati da anni nello studio e nella formazione sui temi dell'educazione in situazioni di crisi. Le loro testimonianze e analisi hanno arricchito la discussione, sottolineando l'importanza di una preparazione psicologica adeguata per affrontare eventi traumatici. La serata si è articolata in due momenti distinti ma complementari: la presentazione del libro, durante la quale Maria Teresa Fenoglio ha illustrato i contenuti e le motivazioni che l'hanno portata alla realizzazione di quest'opera fondamentale, e un successivo dibattito aperto al pubblico. Quest'ultimo ha visto la partecipazione attiva di operatori del settore, volontari, docenti, studenti e semplici cittadini, creando un prezioso spazio di condivisione di esperienze, riflessioni e strumenti operativi. L'iniziativa ha voluto onorare la memoria del sisma che ha colpito L'Aquila sedici anni fa attraverso un approccio formativo e profondamente partecipato. L'obiettivo primario è stato quello di contribuire a costruire una maggiore consapevolezza collettiva sull'importanza cruciale della preparazione psicologica di fronte alle emergenze, un aspetto spesso sottovalutato ma fondamentale per la resilienza individuale e comunitaria. La manifestazione ha goduto del patrocinio del Comune dell'Aquila, dell'Università degli Studi dell'Aquila e dell'Ordine degli Psicologi d'Abruzzo, a testimonianza della rilevanza e del valore dell'iniziativa per il territorio. Un segnale importante di come la città dell'Aquila continui a guardare al futuro, facendo tesoro delle esperienze passate per costruire una comunità più preparata e consapevole.