09 Aprile 2025
Scuole, uffici e residenzialità, parcheggi ed accessibilità, servizi agli studenti, strumenti di sostegno per i commercianti. Il consigliere comunale aquilano del PD Stefano Albano declina lungo queste cinque direttrici una strategia che, nel complessivo, dovrebbe avere l'obiettivo di provare ad invertire la tendenza che sta vedendo una progressiva desertificazione del centro storico dell'Aquila. Sulle scuole, chiara la posizione di Albano: riportarle in centro sarebbe possibile, sfruttando le opportunità di trovare nuovi spazi derivanti dalle procedure di demolizione e ricostruzione. Si sarebbe potuto fare anche prima - per il dem - ma, da parte dell'amministrazione di centrodestra, sarebbe servita una pianificazione pensata ed efficace. Oltre alle scuole, l'altro aggregatore utile per ripopolare il centro sarebbero gli uffici. Stefano Albano guarda, in particolare, a quelli del Comune. l'Ente civico, infatti, dispone di un centinaio di spazi e locali, che sono agibili ma vuoti. Destinarli ad accogliere uffici comunali potrebbe sia ridurre l'esposizione dell'ente ai fitti passivi, sia riportare servizi dentro il perimetro del centro città. L'accessibilità al centro (ed i parcheggi) sarebbe di conseguenza un altro nodo cui porre attenzione. Stefano Albano guarda al Piano Urbano Mobilità Sostenibile che metteva nero su bianco parcheggi a corona al servizio del centro città. Rilancia l'idea e chiede anche un piano strategico straordinario per i parcheggi. Ma, oltre ai parcheggi, sarebbe da ripensare e potenziare anche il trasporto pubblico locale; uno dei servizi fondamentali, in particolare per gli studenti. Infine, un'altra categoria su cui Stefano Albano punta l'attenzione sono i commercianti. Per dare loro ossigeno - questa la proposta - è necessario pensare ad una nuova versione del bando Fare Centro. La copertura economica potrebbe essere garantita da una quota dei 110 milioni di fondi ReStart che il Governo ha di recente assegnato all'Aquila.