09 Aprile 2025
Nasce Ai Matters, un progetto cofinanziato dall’Unione europea e dal Mimit, il Ministero delle imprese e del made in Italy, con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’obiettivo è quello di contribuire a fare dell’Europa un luogo d’eccellenza nella produzione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale e destinate al settore manifatturiero: il progetto coordinato dalla società Made competence center industria 4.0, partner di Fondazione Bruno Kessler e Concept Replay, costituisce un’opportunità per elevare il grado di competenze tecnologiche in favore della produzione aziendale. «È una sorta di consulenza tecnica per completare la produzione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale e portarle il più possibile ad un livello prossimo alla commercializzazione». Così Alessandro Favalli di Made Competence center industria 4.0. «In Italia e in Europa c’è molto lavoro da fare in merito a questi argomenti ma a livello nazionale non siamo messi male. C’è del lavoro da fare sicuramente perché le nostre piccole e medie imprese sono state un po’ lente nell’adottare il cammino dell’innovazione. Siamo dunque molto contenti che sia l’Unione europea che il Governo italiano appoggino questo tipo di iniziative volte ad aiutare le aziende a camminare più veloci e recuperare i ritardi. I vantaggi che le imprese possono cogliere dall’intelligenza artificiale sono diversi, se parliamo del manifatturiero, per il quale questo progetto è stato pensato, l’IA permette una maggiore efficienza e velocità, oltre alla riduzione dei rischi per gli operatori, l’IA consente inoltre di ridurre scarti ed essere più precisi e flessibili». La presentazione di Ai Matters è avvenuta a Chieti scalo, all’interno del Campus Dromedian, da sempre impegnato nel supporto dello sviluppo del territorio: «Mettiamo insieme industria, ricerca e istituzioni – ha dichiarato Daniele Righi, general manager di Dromedian – anche oggi con questo progetto che prevede il coinvolgimento di circa 80 partner distribuiti su otto paesi dell’Unione europea».