18 Novembre 2024
Un duro colpo allo spaccio di stupefacenti nella città capoluogo di regione. Nelle prime ore di questa mattina, la Polizia di Stato ha eseguito un'importante operazione antidroga, smantellando una vasta organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica dell'Aquila, ha portato a 30 misure cautelari, di cui 26 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e un obbligo di dimora. L'organizzazione criminale, operante principalmente in Abruzzo e Lazio, era caratterizzata da una struttura gerarchica ben definita, con ruoli ben precisi assegnati a ciascun membro. I vertici, di nazionalità albanese, macedone e ucraina, gestivano l'approvvigionamento della droga e impartivano ordini ai sodali. Le indagini hanno permesso di accertare che l'organizzazione gestiva un giro d'affari stimato in circa 2 milioni di euro che neivano poi trasferiti in Albania, con un portafoglio clienti di circa 650 persone. L'Aquila fungeva da base logistica per lo spaccio al dettaglio di cocaina, con piazze di spaccio individuate in via Zara, nel quartiere di Pettino e nella frazione di Gignano. Gli investigatori hanno scoperto che l'organizzazione utilizzava tecniche sofisticate per eludere i controlli delle forze dell'ordine, come ad esempio le consegne a domicilio in luoghi specifici. Inoltre, i membri dell'organizzazione utilizzavano telefoni dedicati allo spaccio, che venivano cambiati di frequente, grazie ad una componente del gruppo che lavorava in un negozio di telefonia.. L'operazione, che ha visto impegnati numerosi agenti della Polizia di Stato, è stata resa possibile grazie a lunghe e complesse indagini, che hanno incluso intercettazioni telefoniche e ambientali. Questo importante risultato operativo rappresenta un duro colpo al crimine organizzato in città e dimostra l'impegno delle forze dell'ordine nella lotta allo spaccio di stupefacenti.