29 Agosto 2024
In occasione della 730ª Perdonanza Celestiniana, l'Accademia Medica della Provincia dell'Aquila ha organizzato un importante convegno dal titolo "Diritto e dovere alla salute: etica e responsabilità in una Sanità che cambia". L'evento, inserito nel ricco programma della Cordata per l'Africa ha visto la partecipazione di esperti del settore sanitario e di rappresentanti istituzionali. Il convegno, dedicato alla memoria di Federica Giarrusso, ha offerto un'opportunità unica per riflettere sull'evoluzione del sistema sanitario e sulle sfide etiche che esso comporta. Partendo da un excursus storico sull'arte e la sanità nel Medioevo, i relatori hanno affrontato temi cruciali come l'equilibrio tra etica ed economia nella sanità, il senso del limite in medicina e il contributo della legge sul biotestamento alla costruzione di un sistema sanitario più equo e sostenibile. Il direttore generale della Programmazione del Ministero della Salute, il prof. Americo Cicchetti, ha sottolineato l'importanza di trovare un punto di equilibrio tra le esigenze economiche e i principi etici che devono guidare le scelte in campo sanitario. Il dott. Luigi Riccioni, anestesista-rianimatore, ha invece riflettuto sul concetto di limite in medicina, evidenziando la necessità di una presa di coscienza da parte degli operatori sanitari e dei pazienti. Il prof. Franco Marinangeli ha illustrato il contributo della legge sul biotestamento al raggiungimento di un sistema sanitario più rispettoso delle volontà dei pazienti e più equo. La legge, infatti, consente a ogni cittadino di esprimere le proprie disposizioni in merito alle cure mediche da ricevere in caso di incapacità di decidere. L'Accademia Medica, con questo convegno, ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel promuovere la cultura della salute e nel favorire il dibattito su temi di grande attualità. L'evento ha rappresentato un momento importante per la comunità aquilana e per tutti coloro che sono interessati a riflettere sul futuro del nostro sistema sanitario.