L'Aquila Città del Libro 2024: il pensiero e la cultura

di Vanni Biordi

12 Settembre 2024

L'Aquila si conferma ancora una volta un faro culturale in Italia. La seconda edizione di "L'Aquila Città del Libro", in programma dal 13 al 15 settembre, si presenta come un evento di portata nazionale, capace di attirare intellettuali di primo piano e appassionati di lettura da ogni angolo del Paese. L'edizione 2024 cercherà di superare i risultati dell'anno precedente. A testimonianza di ciò, la ricca programmazione che vedrà protagonisti scrittori, giornalisti e pensatori di fama internazionale. Piazza Santa Margherita, o dei Gesuiti, si trasformerà in un vero e proprio salotto culturale, dove si alterneranno dibattiti, presentazioni di libri e incontri con gli autori. Dalle firme storiche del giornalismo italiano, come Luca Telese e Antonio Padellaro, alle nuove generazioni di scrittori, come Matteo Carnieletto, il programma spazia su una vasta gamma di temi, dalla politica alla storia, dalla letteratura alla geopolitica. Particolarmente attesi gli interventi di Vittorio Sgarbi e di Fausto Biloslavo, inviato di guerra, che porterà la sua esperienza diretta sui fronti più caldi del pianeta. Non mancherà un focus sull'attualità con dibattiti sulla situazione in Ucraina e sulle sfide che l'Europa si trova ad affrontare. "L'Aquila Città del Libro" non è solo un evento mondano, ma un'occasione unica per riflettere sulle grandi questioni del nostro tempo e per confrontarsi con punti di vista diversi. Gli organizzatori dell’evento dicono che l'onestà intellettuale e la libertà di pensiero sono i valori fondanti della manifestazione, che si propone come un luogo di incontro e di dialogo per tutti coloro che amano la cultura.