29 Agosto 2024
L’Aquila si dota di un’altra straordinaria opera d’arte, simbolo della Perdonanza Celestiniana. La Croce del Perdono 2024, dal titolo “Ego Sum Ostium”, è il frutto di un’intensa collaborazione tra Laura Caliendo e Gabriele Di Mizio, artisti che da 24 anni regalano alla città un’opera unica e toccante. Quest’anno, la Croce del Perdono è stata presentata in un evento solenne che ha visto la partecipazione di eminenti personalità, tra cui S.E. mons. Biagio Colaianni, Arcivescovo Metropolita di Campobasso-Boiano. Presenti anche S.E. mons. Antonio D’Angelo, Arcivescovo dell’Aquila, il Dott. Walter Capezzali, Presidente Emerito Deputazione Abruzzese di Storia Patria e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, a testimoniare l’importanza di questo momento per la comunità aquilana. La presentazione, introdotta e moderata da Don Daniele Pinton, Direttore dell’ISSR ‘Fides et Ratio’ di L’Aquila, è stata un’occasione per riflettere sul profondo significato della Perdonanza. La Croce del Perdono è stata donata al Comune dell’Aquila che, a sua volta, la offrirà al Cardinal Giuseppe Petrocchi incaricato di aprire la Porta Santa, dando così inizio alla solenne celebrazione della Perdonanza. Quest’opera d’arte, simbolo di fede e di rinascita, rappresenta un prezioso patrimonio per la città e un ponte tra passato e futuro.