29 Agosto 2024
E’ pronto il progetto per la realizzazione del polo teatrale nell’area alle spalle del santuario della Madonna delle Grazie. Manca l’ultimo passaggio tecnico e poi la procedura prenderà il via. Il Comune ha trasmesso alla Soprintendenza la documentazione elaborata dall’Acs (Abruzzo circuito spettacolo) e adesso si attende una risposta per poter procedere alla demolizione dei capannoni che insistono sull’area. L’ investimento da circa tre milioni di euro, punta a trasformare l’area attualmente occupata dai capannoni utilizzati come rimessa per gli automezzi dell’ente. L’operazione, in attesa che si concludano i lavori di riqualificazione del cine teatro comunale in Corso san Giorgio, è destinata ad andare oltre la creazione di una semplice alternativa temporanea e non si limita alla creazione di un teatro-bis, ma punta sull’allestimento di uno spazio molto più articolato che sarà destinato non solo alle rappresentazioni teatrali ma anche alla produzione di spettacoli. E’ infatti prevista una sala con una capienza modulare fino a circa 500 posti che privilegerà le parti sceniche. Nell’area di circa tremila metri quadri saranno allestite anche residenze per artisti che sceglieranno quel complesso per mettere a punto i loro spettacoli, oltre a laboratori di falegnameria e di scenotecnica; una biblioteca, una scuola di teatro che coinvolga le associazioni e le compagnie già operanti sul territorio, un asilo e una scuola materna. Il via libera all’intervento dovrebbe arrivare al massimo entro la fine dell’anno. A quel punto potrà partire la gara d’appalto prevista dal project financing, Dall’affidamento dei lavori sarebbero necessari tra i sei e gli otto mesi per rendere operativo il polo teatrale. In sintesi, non sarà di certo imminente la realizzazione del polo teatrale. Intanto, nei giorni scorsi, si è svolto un uovo sopralluogo al Parco della scienza per definire modi e tempi di intervento volti a trasformare l’auditorium in un teatro provvisorio. I tempi tuttavia sono stretti e la stagione teatrale della società Riccitelli, come la programmazione di altre iniziative culturali, non potrà partire prima di gennaio. Restano comunque due nodi da sciogliere: uno, è quello dei parcheggi sicuramente non sufficienti; l’altro, una nuova location per le sedute del consiglio comunale che come noto si svolgono al Parco della scienza. Una problematica, quest’ultima, che dovrebbe tuttavia risolversi senza grossi problemi visto che la Provincia, tramite il presente Camillo D’Angelo, si è reso disponibile ad offrire la sala consiliare dell’ente di via Milli.