30 Agosto 2024
Con la chiusura della Porta Santa della Basilica aquilana di Santa Maria di Collemaggio arrivano a conclusione i riti della 730esima Perdonanza Celestiniana. Chiusura della Porta affidata, insieme con il Sindaco Pierluigi Biondi, all'Arcivescovo Metropolita dell'Aquila Monsignor Antonio D'Angelo, il quale aveva anche presieduto la Santa Messa stazionale che da tradizione anticipa il momento in cui il sacro portale torna a serrarsi. Ma se nell'atto concreto la Porta Santa si chiude, quello che comunque rimane e va custodito ogni giorno è lo spirito della Perdonanza. All'insegna di un percorso di riconciliazione (con gli altri, ma anche con sé stessi) che non ha alcuna scadenza temporale. Non solo. Come è stato detto a più riprese, il 2025 sarà l'anno di un Giubileo che guarda con particolare attenzione alla Perdonanza. L'Arcidiocesi dell'Aquila, in questo senso, ha già iniziato a muoversi per far sì che l'eco del messaggio celestiniano risuoni forte lungo tutto l'arco dell'anno giubilare. Tornando infine a questa 730esima Perdonanza, l'atto finale del programma civile e religioso è stato il corteo di rientro della Bolla, preceduto da un altro momento simbolico. Lo spegnimento, da parte del Sindaco Biondi, del Tripode della Pace posizionato sulla torretta al lato della facciata di Collemaggio.