28 Ottobre 2024
Sono stati identificati, dalla DIGOS dell'Aquila, i due autori della telefonata anonima che, il 7 novembre del 2023, annunciava la presenza di ordigni esplosivi all'interno del tribunale del capoluogo d'Abruzzo e di una chiesa aquilana. Il palazzo di Giustizia, dopo la chiamata che aveva fatto scattare l'allarme bomba, arrivata alla sala operativa di Roma del Numero Unico Emergenze, fu evacuato per consentire tutti i controlli necessari, con la conseguente sospensione di tutte le attività di udienza. Le indagini per risalire agli autori della telefonata (si tratta di due persone residenti fuori dalla regione Abruzzo) sono state portate avanti dalla DIGOS aquilana sotto il coordinamento della Procura Distrettuale Antimafia ed Antiterrorismo. Alle due persone identificate sono stati contestati i reati di interruzione di un ufficio o servizio pubblico, con l'aggravante di aver commesso i fatti per finalità di terrorismo.