25 Ottobre 2024
L'emergenza idrica che ha colpito l'Abruzzo negli ultimi anni è stata al centro di una tavola rotonda tenutasi nella sala Corradino D'Ascanio del palazzo della Regione. Organizzato da Adiconsum, Adoc, Acu Contribuenti Abruzzo e Federconsumatori, l'evento ha riunito esperti, associazioni e attivisti per discutere le soluzioni necessarie a garantire la sostenibilità di una risorsa sempre più preziosa. "L'emergenza idrica non è più un'eccezione, ma una costante che mette a dura prova la popolazione e l'economia", ha sottolineato Luigi Di Corcia di ACU. "È fondamentale adottare misure strutturali per affrontare questa sfida". Secondo Francesco Trivelli di Federconsumatori, "è necessario un cambio di rotta nella gestione dell'acqua, con politiche coraggiose che promuovano la sostenibilità e salvaguardino l'accesso pubblico a questa risorsa essenziale". Monica Di Vito di Adiconsum ha sottolineato l'importanza di un coinvolgimento attivo dei cittadini nelle decisioni che riguardano l'acqua: "I consumatori devono essere parte integrante del processo decisionale, dalla pianificazione alla realizzazione dei progetti". Tra le soluzioni proposte, gli esperti hanno evidenziato la necessità di investimenti in depurazione, l'utilizzo dell'intelligenza artificiale nella gestione delle reti idriche e una maggiore collaborazione tra enti e consorzi di bonifica. Monica Di Cola di Adoc ha concluso: "L'acqua è un bene prezioso che va gestito con responsabilità. Dobbiamo trovare nuove modalità per raccoglierla, depurarla, riutilizzarla e garantirne la disponibilità per tutti".