04 Ottobre 2024
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM) ha espresso un parere fortemente negativo rispetto al progetto presentato da Enel per la costruzione di una centrale idroelettrica nel territorio tra le province di Isernia e L’Aquila. Il progetto, che avrebbe interessato i comuni di Pizzone, Montenero Val Cocchiara, Alfedena e Castel San Vincenzo, è stato giudicato inaccettabile a causa del suo potenziale impatto negativo sull’ambiente e sugli ecosistemi locali. Il presidente del PNALM, Giovanni Cannata, ha sottolineato come l’opera rappresenterebbe una grave minaccia per habitat, specie animali e l’equilibrio idrogeologico del territorio. Le osservazioni presentate dal Parco, frutto di un’analisi approfondita condotta da esperti, evidenziano come la realizzazione della centrale sarebbe in contrasto con le finalità di tutela e conservazione proprie di un’area protetta. La decisione del Parco si inserisce in un contesto di forte opposizione da parte delle comunità locali e delle associazioni ambientaliste. Nei mesi scorsi, i comuni di Rocchetta a Volturno, Barrea e Alfedena, avevano presentato ricorso contro la proroga della sospensione del progetto, ritenuta illegittima. La vicenda si appresta ora a entrare nel vivo, con l’attesa della decisione dei giudici amministrativi che dovranno pronunciarsi sulla legittimità della procedura.