20 Dicembre 2024
Una svolta per l'assistenza sanitaria, con un occhio al contenimento dei costi e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti. È stato presentato in Senato un Disegno di Legge sulle cure domiciliari per la gestione del paziente cronico, una proposta che mira a ridefinire l'assistenza sanitaria al di fuori delle strutture ospedaliere. A presentare il DDL il senatore aquilano Guido Liris, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione Bilancio. "Ho depositato il disegno di legge sulle cure domiciliari per la gestione del paziente cronico: l'articolazione di tutte quelle attività sanitarie praticabili al di fuori del presidio ospedaliero, può essere un elemento eccezionale per promuovere un contenimento dei costi per reinvestire le risorse non spese nell'aumento della qualità dei servizi" ha dichiarato Liris. All'evento di presentazione, insieme al senatore Liris, erano presenti Maria Rosaria Campitiello, capo Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del Ministero della Salute, Filippo Lintas, presidente di Home and Digital Care Confindustria DM, e Tonino Aceti, presidente di Salutequità. Il disegno di legge approfondisce aspetti preziosi relativi alla complessità delle cure, alla gestione delle patologie croniche, alle dimissioni 'protette', all'accreditamento dell'Adi nelle regioni di riferimento. Un’attenzione particolare è rivolta all'invecchiamento della popolazione e alla necessità di fornire risposte concrete alla crescente domanda di assistenza. Era un'esigenza che il territorio e la crescente domanda sanitaria ponevano all'attenzione delle istituzioni, in particolar modo alla luce dell'invecchiamento della popolazione. La diagnosi, la cura, il monitoraggio, il follow up delle patologie a domicilio rappresenta una possibilità unica per aumentare la qualità di vita del paziente e del contesto familiare all'interno del quale vive.