05 Ottobre 2024
Approderà sui tavoli della Corte dei Conti e della Guardia di Finanza la situazione inerente il milione e mezzo di euro che il Comune di Pescara, nell'ultimo quinquennio, ha maturato come debiti per fatture non pagate nei confronti dell'ACA, società che sul territorio gestisce il ciclo idrico. L'iniziativa, che si concretizzerà in un esposto, è del Movimento Cinque Stelle. I pentastellati pescaresi già nei giorni scorsi avevamo messo in luce l'esistenza di questa massa economica debitoria che l'Ente civico pescarese sta regolarizzando con ACA. C'era poi stata la risposta dell'assessore comunale al bilancio, Eugenio Seccia, che però non ha convinto il Movimento Cinque Stelle. In definitiva, le responsabilità sul pasticcio-fatture sarebbero attribuibili sia al Comune di Pescara che all'ACA. Oltretutto, la questione potrebbe anche allargarsi ad altri Comuni serviti da ACA.