04 Dicembre 2024
La Confederazione degli Agricoltori d’Abruzzo esprime grande preoccupazione per le gravi difficoltà che sta affrontando il settore vitivinicolo regionale, duramente colpito da fitopatie come la peronospora e da un mercato sempre più competitivo. La viticoltura, da sempre uno dei pilastri economici dell'Abruzzo e simbolo di qualità del territorio, necessita di interventi urgenti per evitare danni irreparabili. A tal proposito, la Confederazione sollecita l’immediata attuazione di quanto previsto dall’articolo 24 della Legge Regionale 4/2024, che istituisce un fondo di 7,5 milioni di euro per sostenere le imprese agricole danneggiate da condizioni meteorologiche avverse. Tuttavia, nonostante gli impegni assunti dalla Regione, questi fondi non sono ancora stati resi disponibili, creando una situazione di grave incertezza per le aziende vitivinicole abruzzesi. Secondo Nicola Sichetti, presidente di CIA Abruzzo. le aziende agricole, già alle prese con le sfide climatiche e di mercato, non possono sopravvivere senza il supporto economico previsto. L’erogazione dei fondi stanziati dall’articolo 24 della L.R. 4/2024 deve essere una priorità assoluta per la Regione e chiede che venga confermata con la Legge di Bilancio 2025. Sichetti è convinto che solo così si può garantire un futuro al comparto vitivinicolo, uno dei più strategici per l’economia e l’identità del nostro territorio. La CIA Abruzzo si appella alla Giunta e al Consiglio regionale affinché si agisca con urgenza e concretezza, proteggendo così la viticoltura abruzzese e sostenendo le aziende nel mantenere alto il livello di eccellenza dei vini prodotti, autentici ambasciatori del patrimonio enogastronomico della regione.