08 Settembre 2024
L’Associazione Culturale “Il Colle e il Solleone” di Montorio al Vomano, parteciperà alla XXII edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, che si terrà a Verona dal 13 al 15 settembre 2024, con il Gioco dello Stù. Questo gioco di carte ha origini medievali, ma, la versione dello Stù di Tocatì 2024, è la stessa che prende vita ogni Natale a Montorio al Vomano. In questo pittoresco borgo abruzzese, situato tra le colline e i monti del Gran Sasso, l’Associazione Culturale “Il Colle e il Solleone” organizza il “Grande Torneo di Stù”, un evento che coinvolge l’intera comunità. È un gioco ad eliminazione in cui è necessario destreggiarsi tra fortuna, caso e destino, motivo per il quale il gioco diventa una grande metafora della vita umana. Attenzione a non avere la carta più bassa di tutti o pagheranno pegno! L’edizione 2024 di Tocatì dal titolo L’Italia che gioca si apre con due grandi novità: la presenza per la prima volta di comunità ludiche di tutte le regioni d’Italia e la scelta di spostare il Festival a Veronetta, una zona più decentrata rispetto al centro storico della città. La 22esima edizione è quindi interamente dedicata all'Italia con la partecipazione di comunità ludiche provenienti da tutte le regioni della penisola che porteranno a Verona gioco e cultura dei loro territori. Con questa iniziativa si vuole rafforzare la rete di Tocatì, un programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali – un programma permanente, di cui il Festival è l'azione principale - iscritto nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO nel dicembre 2022. La scelta di ospitare solo le comunità italiane darà la possibilità non solo di rafforzare il dialogo e lo scambio tra comunità nella splendida cornice di Tocatì, ma anche di raccontare i territori da cui provengono e gli elementi del patrimonio culturale immateriale di cui sono i detentori, come la lingua locale, il cibo tradizionale e l’artigianato. Un'occasione unica per conoscere l’Italia attraverso il gioco e per scoprire il legame che da sempre lega a doppio filo territorio, cultura e storia. Oltre ai tanti giochi presenti non mancheranno come di consueto momenti di riflessione con incontri, proiezioni e presentazioni di libri, in cui registi, pedagogisti, scrittori e personalità dello spettacolo racconteranno il tema del gioco con varie sfaccettature ed esempi.