21 Dicembre 2024
Un derby è di per sè importante e stimolante, ma se l'incrocio è pure di alta classifica l'attesa e la soglia dell'attenzione si vanno ad alzare ancora di più. Teramo-L'Aquila di domenica ha tutti gli ingredienti del caso. I rossoblù di De Feudis (ex di turno) sono secondi in classifica con 30 punti ed in serie positiva da sei partite. Da parte sua il Teramo, guidato da Marco Pomante (anche lui un ex, ma che non sarà in panchina per squalifica) è terzo in graduatoria a quota 27, imbattuto tra le mura amiche e, nel corso del girone di andata, ha inanelllato dodici risultati utili consecutivi. Insomma, sul rettangolo verde del "Bonolis", e di fronte ad una cornice di pubblico che si annuncia importante, ci si aspetta tanta qualità ed altrettanta intensità. Fedele alla sua linea, mister De Feudis non si nasconde quando si parla di schema tattico. L'Aquila, a partire dal suo esordio in panchina a inizio novembre, ha trovato compattezza, fluidità di manovra e carattere. Poco pensabile, quindi, l'andare a modificare quegli equilibri che si sono andati consolidando in questo periodo.