Pescara celebra le GEP in una mostra sul suo passato

di Vanni Biordi

18 Settembre 2024

Il paesaggio di una città non è solo un insieme di edifici e spazi, ma è un vero e proprio libro aperto che racconta la sua storia, le sue trasformazioni e le esperienze delle persone che l'hanno abitata. In questo senso, il paesaggio urbano diventa un potente veicolo di memoria storica, capace di plasmare l'identità collettiva di una comunità. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, l'Archivio di Stato di Pescara, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell'Università "G. D'Annunzio", ci invita a un affascinante viaggio nel tempo. Sabato 28 settembre, nella sede di via Cesare de Titta, verrà inaugurata la mostra "Il fondo Genio Civile di Pescara: immagini di una città in evoluzione". Attraverso una ricca selezione di fotografie e disegni, l'esposizione ci mostrerà come Pescara si è trasformata nel corso degli anni. Un'occasione per riflettere sul rapporto tra memoria storica, paesaggio e identità urbana, e per comprendere come le scelte architettoniche e infrastrutturali abbiano plasmato il volto della città. Il percorso espositivo, curato da un team di esperti, ci guiderà attraverso un momento cruciale della storia pescarese, tra sviluppo, distruzione e rinascita.  La mostra sarà aperta al pubblico fino al 4 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Per le visite pomeridiane è consigliata la prenotazione. La giornata di studi che seguirà presso la Sala Tosti dell'Aurum sarà l'occasione per approfondire i temi trattati e per conoscere i risultati della ricerca.