08 Novembre 2024
L'ex Bivacco Lubrano questa mattina è stato riposizionato sul suo promontorio originario, situato tra il Monte Prena e il Monte Camicia, a quota 1815 mt. slm. L'importante operazione logistica, coordinata dall'Agenzia regionale di Protezione Civile dell'Abruzzo, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l'Esercito Italiano e numerose istituzioni, enti locali e realtà associative, tra cui l'associazione "I Corridori del Cielo", che ha promosso l'iniziativa.L'idea di ricollocare il bivacco è nata dall'esigenza di fornire un punto di riparo sicuro nella zona orientale del Gran Sasso, che fino ad oggi era priva di rifugi di emergenza. Questa mancanza è particolarmente sentita dagli alpinisti e dagli appassionati di montagna, dopo che l'incendio del settembre 2021 ha distrutto il rifugio Fonte Vetica, lasciando scoperta un'ampia area. Nel corso di questi anni il progetto ha incontrato diversi ostacoli di natura tecnica, logistica e ambientale, che hanno trovato soluzione grazie all' impegno di tutte le parti in campo, compresa l'amministrazione comunale di Calascio, proprietaria di quella porzione di territorio. Tutti i materiali utilizzati sono stati selezionati per garantire massima durabilità nel tempo e resistenza alle condizioni atmosferiche estreme della zona.