14 Novembre 2024
Rischiavano di andare perduti a causa del tempo e dell'incuria e invece sono tornati al loro antico splendore grazie a un intervento di restauro finanziato dal Fondo per l'Ambiente Italiano. Sono gli affreschi di epoca medievale che ornano la cappella dell'Eremo di Sant'Onofrio a Sulmona, uno dei I Luoghi del Cuore FAI, presentati oggi in conferenza stampa all'abbazia di Santo Spirito al Morrone. Votato da oltre 20 mila cittadini che hanno aderito al censimento promosso nel 2020 dal FAI l'Eremo si è classificato al primo posto nella speciale graduatoria Italia sopra i 600 metri conquistando l'ingresso tra i primi dieci Luoghi del Cuore in Italia. E per questo meritevole di un finanziamento di 20 mila euro da destinare alla tutela e conservazione di una delle testimonianze storiche e religiose più importanti presenti nel nostro territorio. Un lavoro non facile per la restauratrice Berta Giacomantonio che dagli affreschi raffiguranti tra gli altri la Crocifissione con la Vergine e San Giovanni, Pietro Celestino nelle vesti di Pontefice, la Vergine con Bambino e una volta a botte stellata dipinta di colore blu, ha dovuto asportare le tracce di passati tentativi di restauro prima di procedere al nuovo intervento. Mesi di lavori per riconsegnare oggi alla comunità affreschi dal grande valore storico ed artistico con il pensiero rivolto al Santo Giubileo del prossimo anno, occasione in cui l'eremo di Sant'Onofrio al Morrone con i suoi affreschi restaurati potrebbe entrare a far parte di un circuito turistico davvero importante.