21 Dicembre 2024
Lunedi’ si aprirà ad Avezzano il processo per l'uccisione dell'orsa Amarena, un evento che ha scosso profondamente l'opinione pubblica e il mondo ambientalista. Per questo, diverse associazioni animaliste hanno organizzato un sit-in di sensibilizzazione davanti al tribunale. Le associazioni che si sono costituite parte civile nel processo, chiedono giustizia per l'orsa, uccisa a fucilate lo scorso 31 agosto a San Benedetto dei Marsi, alle porte del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. L'imputato, l'allevatore Andrea Leombruni, dovrà rispondere delle accuse di uccisione di animali, aggravata dalla crudeltà e dall'esplosione pericolosa di colpi d'arma da fuoco in luogo abitato. La perizia balistica avrebbe confermato che l'uomo ha sparato con l'intenzione di uccidere l'orsa. Fortunatamente, i due cuccioli di Amarena, inizialmente dati per dispersi, sono stati ritrovati e stanno bene. Ma la ferita per la perdita della madre resta profonda. Il processo di lunedi’ sarà un momento importante per affermare la necessità di tutelare la fauna selvatica e punire chi la minaccia.