22 Dicembre 2024
L'Aquila continua il suo ottimo momento di forma. Nel derby pre natalizio espugna 2-0 il campo del Teramo e gli infligge la prima sconfitta interna della stagione. Pronti via ed al secondo il Teramo costruisce subito una ottima occasione, con il diagonale di D'Egidio che sfiora il palo alla sinistra di Michielin. L'Aquila replica al quarto: conclusione a lunga gittata di Banegas che non va lontana dal bersaglio grosso. I ritmi poi si abbassano e, fino alla mezz'ora, da segnalare ci sono solo due cambi forzati in casa L'Aquila. De Feudis perde per infortunio Zuccherato e Gueli, rilevati da Maglione e Savor (quest'ultimo all'esordio). Al trentaseiesimo il Teramo torna a farsi vedere in avanti: Pavone sfugge alla guardia della difesa rossoblù e viene steso da Michielin proteso in uscita. È calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Galesio, che sceglie la soluzione forte e centrale ma non inganna Michielin che rimane fermo e respinge. Galesio poi, sulla ribattuta, con il piattone mette alto sopra la traversa. Il 9 del Teramo, al quarantesimo completa la sua giornata da tregenda: già ammonito commette un fallo a metà campo, prende il secondo giallo e viene espulso. L'Aquila, galvanizzata, chiude in avanti: dapprima un colpo di testa di Maglione termina alto, poi nel recupero stessa sorte per il tiro a giro griffato Di Santo. Ripresa. Ancora L'Aquila propositiva al minuto sessantatre, con il colpo di testa di Barberini che esalta i riflessi di Di Giorgio che mette in angolo. Sugli sviluppi del corner L'Aquila passa in vantaggio: Banegas pennella, in mezzo all'area si accende una mischia risolta dal tocco sotto misura di Alessandretti. Gli uomini di De Feudis insistono e, al settantacinquesimo, pervengono al raddoppio: Banegas recupera palla su Cipolletti e, assieme a Persano, fila in campo aperto a tu per tu con Di Giorgio. Banegas poi è altruista ed allarga a Persano che, sotto misura, insacca siglando il suo primo gol in casacca aquilana. Il Teramo prova a reagire. Pavone, poco prima del novantesimo, impegna Michielin dal cuore dell'area ma il portiere dell'Aquila si disimpegna bene in due tempi. Nel recupero, poi, ci provano prima Tourè (tracciante fuori bersaglio) e poi ancora Pavone che mette alto sopra la traversa. Nient'altro da raccontare. Al triplice fischio finale L'Aquila fa festa insieme ai suoi 700 tifosi. I rossoblù inanellano il settimo risultato utile di fila e, dopo la sosta, inizieranno il loro girone di ritorno sul campo della Civitanovese.