21 Gennaio 2024
Come ogni buona campagna elettorale che si rispetti, tiene sempre banco la guerra dei sondaggi. E così, accade anche in Abruzzo: dopo quello reso noto alcune settimane fa dal centro sinistra, ecco che arriva il sondaggio commissionato da Fratelli d‘Italia. Marco Marsilio è in vantaggio, secondo il sondaggio, di 9 punti con il 54,5% dei voti sull’avversario Luciano D’Amico che si ferma al 45,5%. Fratelli d’Italia risulta essere il primo partito in Abruzzo seguito da Movimento 5 Stelle e Pd. Ma andiamo ad analizzare: sono stati 7154 gli abruzzesi contattati tra il 10 e 15 gennaio ed hanno risposto in mille. Ed ecco che, come avvenuto nel precedente sondaggio a firma del centrosinistra, si scatena la bagarre. Se il centro destra esulta, il centro sinistra attacca. Il senatore e segretario regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi afferma: “Il recente sondaggio commissionato da Fratelli d’Italia offre una chiara fotografia della situazione politica in Abruzzo. Il presidente Marco Marsilio si posiziona in testa con un vantaggio di nove punti rispetto al candidato Luciano D’Amico, smentendo così il presunto 'testa a testa' ipotizzato dai dirigenti del centrosinistra, che rimane per loro un miraggio.Il deputato di FdI Guerino Testa afferma”. ”i risultati del sondaggio sconfessano il centrosinistra e confermano quanto da sempre asseriamo sulla serietà e sull'ottimo lavoro svolto da Marsilio e dal governo regionale di centrodestra nel quinquennio di legislatura che volge al termine. Afferma il deputato di fratelli d’Italia Guerino Testa. Ma ecco che arrivano le repliche: tra queste, quella del segretario regionale del PD Abruzzo Daniele Marinelli. “Siamo ormai al 20 gennaio, Babbo Natale è già tornato in Lapponia da qualche settimana e pure per la Befana siamo fuori tempo massimo. Colpisce poi, sulla base delle dichiarazioni del coordinatore di FDI, che i giudizi negativi nei confronti del governo Marsilio verrebbero espressi soltanto dal 19% delle persone intervistate, dato che smentirebbe tutte le rilevazioni, di tutti gli istituti demoscopici, sul gradimento del governatore della Regione, che è notoriamente tra i più bassi del Paese. Ora, va bene tutto, ma pure le favole vanno raccontate con un po' di realismo. Il deputato di Azione, Giulio Sottanelli commenta spiega: “Il sondaggio mostra con vanto il dato che misura al 30% i cittadini che hanno giudizi positivi sull’operato del Governo Marsilio negli ultimi cinque anni. Se, ciò, non fosse chiaro questo vuol dire che il 70% degli abruzzesi ha un’opinione non positiva del lavoro svolto. Questo dato è, inoltre, in netto contrasto con quello che dà Marsilio al 54% dei consensi”. Insomma, anche Sottanelli mette in evidenza come il sondaggio registri contraddizioni. Probabilmente avrà ragione Ma anche nel sondaggio commissionato dal centrosinistra, come evidenziammo allora, erano diverse le cosiddette contraddizioni: spesso, la somma delle percentuali arrivava al 103% e le percentuali contrastavano l’una con l’altra. E la matematica non è un’opinione. Queste invece, sì, sono opinioni…La parola, passa alle urne, il 10 marzo.