24 Ottobre 2024
Anche la città di Teramo ha aderito alla Giornata di Mobilitazione nazionale “Fermiamo le guerre”. Sabato prossimo, dalle 17 in piazza Martiri, 18 associazioni del territorio manifesteranno per chiedere il Cessate il fuoco in tutti i conflitti armati nel mondo. Al prefetto di Teramo verrà poi consegnato un documento che spinga ad una conferenza di pace ONU, al rispetto e all’attuazione del diritto internazionale, ai diritti umani, al diritto dei popoli all’autodeterminazione, al riconoscimento dello stato di Palestina: per risolvere le guerre con il diritto e la giustizia. “Basta con l’impunità, la complicità, l’inazione. Cessate il fuoco a Gaza, in Medio Oriente, in Ucraina e in tutti i conflitti armati nel mondo. Per una conferenza di pace ONU, per il rispetto e l’attuazione del diritto internazionale, dei diritti umani, del diritto dei popoli all’autodeterminazione, per il riconoscimento dello stato di Palestina, per risolvere le guerre con il diritto e la giustizia. Per la risoluzione nonviolenta delle guerre, per una politica estera italiana ed europea di pace, di cooperazione e di sicurezza comune. Per il disarmo, per vivere in pace, per la giustizia sociale e climatica, per il lavoro, per i diritti e la democrazia. Insieme per buttare fuori dalla storia tutte le guerre, le invasioni, le occupazioni, i crimini di guerra, i crimini contro l’umanità, i genocidi, i terrorismi. No al riarmo, no all’aumento delle spese militari, no alla produzione e diffusione delle armi nucleari no all’invio di armi ai paesi in guerra.Per il diritto a manifestare, contro il Ddl 1660”. Questi i temi che verranno presentati in un documento al Prefetto di Teramo.