10 Dicembre 2024
"Così ci impediscono di fare il nostro lavoro. L'accesso agli atti e' un diritto dovere di consigliere e consiglieri comunali. Chiedo al Prefetto un intervento deciso e che valga per sempre, non è sopportabile questa situazione". Così il consigliere comunale Stefania Pezzopane in una nota in merito alla richiesta d'accesso agli atti presentata su diverse tematiche dirimenti per la città e al momento ancora negata dagli uffici comunali. Pezzopane promette che se le cose non cambieranno "rimane una sola possibilità, andare negli uffici competenti, accompagnati dalle forze dell'ordine". "Perché il Comune non risponde? Ha qualcosa da nascondere? - chiosa la Dem -. Il regolamento comunale lo ricordiamo prevede che dopo 3 giorni vadano rilasciate tutte le documentazioni richieste. "Non è la prima volta, ci siamo anche rivolti al Prefetto - attacca -. E più volte mi sono rivolta al Segretario Comunale, che - a seguito di ennesimo sollecito - ha scritto il 2 dicembre ai dirigenti interessati. Ma nemmeno il sollecito del Dott Luzzetti ha prodotto risultati. L'accordo firmato tra Comune dell'Aquila e Università dell'Aquila, il documento contenente la metodologia per ottenere una valutazione univoca ed omogenea della sicurezza sismica degli edifici scolatici, l'elenco di tutti gli interventi di miglioramento sismico e di adeguamento sismico realizzati dal 2009 ad oggi dal Comune dell'Aquila sulle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado nel territorio comunale ma anche la richiesta di documentazione relativa a tutte le autorizzazioni, concessioni e progettazione del manufatto collocato nella parte alta di piazza Duomo. Queste le richieste che ad oggi ammette la Pezzopane ancora non vengono evase. "La situazione è molto grave e non più accettabile - ha concluso la Dem -. E' necessario il ripristino della legalità."