Il drone dei Carabinieri scova un pusher che spacciava in un bosco di Camarda

di Marco Giancarli

11 Dicembre 2024

Quel bivacco improvvisato in un bosco di Camarda frazione dell'Aquila era stato segnalato e da subito aveva destato non pochi sospetti nei miliari dell'Arma. Cosi dopo accertamenti preliminari, i carabinieri Forestali e con il supporto dello Squadrone carabinieri eliportato “Cacciatori Puglia”, grazie alle riprese aeree eseguite da un drone hanno permesso di individuare la persona che lo occupava, un giovane di origine straniera, che ha tentato senza successo di sottrarsi al controllo. Fermato e perquisito, l’uomo nascondeva alcuni grammi di eroina, già suddivisa in dosi pronte allo spaccio, e una piccola quantità di hashish. Nel bivacco, invece, veniva rinvenuto un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento in dosi dello stupefacente e dispositivi elettronici di dubbia provenienza, su cui si concentreranno ora le attenzioni degli inquirenti. L’identificazione del giovane, un 27enne già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi, è avvenuta solamente in caserma, dove è stato condotto in stato di arresto con l'accusa di detenzione di eroina ai fini di spaccio e resistenza a un pubblico ufficiale.