I ragazzi, la scuola e "la sindrome da rientro"

di Vanni Biordi

06 Gennaio 2025

Dopo le festività natalizie, il ritorno sui banchi di scuola può rappresentare per alcuni ragazzi un momento di lieve ansia, legato alla ripresa della routine quotidiana. Questo fenomeno, spesso definito "sindrome da rientro", preoccupa a volte anche i genitori. Tuttavia, dobbiamo ricordare che i ragazzi sono creature abitudinarie e si adattano facilmente al ritorno alla normalità, traendone anzi serenità.  La parola d'ordine è gradualità. È fondamentale reintrodurre gradualmente orari e abitudini, alternando studio e momenti di svago. Attività fisica, passeggiate in famiglia e giochi con gli amici sono ottimi alleati per accettare la fine delle vacanze e mantenere uno stile di vita sano durante tutto l'anno. La cosa più importante è riprendere i ritmi scolastici senza bruschi cambiamenti, recuperando gradualmente le buone abitudini. Andare a letto presto per un risveglio sereno. E soprattutto, ritrovare gli amici. Incontrare i compagni e condividere le esperienze delle vacanze per un rientro più piacevole. Sembra, infatti, che incontrare gli amici, giocare insieme, rende più facile il passaggio dalle vacanze alla quotidianità. Per i più piccoli, il contatto diretto è sempre preferibile.