Disturbi alimentari in crescita del 30%
di Serena Suriani
16 Marzo 2024
Bulimia, anoressia, e disturbi alimentari in genere: in occasione della Giornata del fiocchetto Lilla, piantato un albero nel parco fluviale di Teramo. L’albero ha un doppio significato, come spiega la presidente dell’associazione “Crescere” Cinzia Ulisse: “Da un lato in ricordo di chi non ce l’ha fatta a vincere questa malattia subdola, dall’altro, un inno alla vita per chi ce l’ha fatta”. Dopo la pandemia è aumentata del 30% la percentuale di giovani, in particolare modo, che sono vittime di disturbi alimentari. Altrettanto grave è il dato che vede scendere di molto l’età in cui sorgono i problemi. E’ necessario che genitori in particolare ma anche docenti, avvertano i “campanelli d’allarme”. Sono diversi, ma in particolare, il rifiuto del cibo che rappresenta la medicina per guarire e che il paziente rifiuta.
