27 Novembre 2024
La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento che modifica i criteri di ripartizione del payback farmaceutico, apportando significativi benefici per la Regione Abruzzo. Grazie a questa modifica, l'Abruzzo riceverà 22 milioni di euro in più rispetto ai piani preventivati, un'importante vittoria per l'equità e la giustizia tra le Regioni italiane. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha espresso soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento, sottolineando come l'Abruzzo sia stato il principale promotore di questa modifica, sollevando il tema durante la Conferenza delle Regioni. Il problema era sorto cinque anni fa, quando il Governo Conte aveva introdotto una modifica nei criteri di distribuzione del payback farmaceutico, alterando il principio originario secondo il quale le Regioni dovevano coprire solo il 50% dello sforamento della spesa farmaceutica. La restante quota veniva rimborsata dalle aziende farmaceutiche. Nel nuovo sistema, tuttavia, il plafond del rimborso delle aziende farmaceutiche veniva distribuito tra tutte le Regioni in base alla quota di accesso al fondo sanitario, senza tenere conto della spesa effettivamente sostenuta. Questo ha provocato disuguaglianze: alcune Regioni, come la Lombardia, hanno accumulato rimborsi eccedenti, mentre altre, tra cui l'Abruzzo, hanno visto ridotti i loro rimborsi di circa 80 milioni di euro in quattro anni. Grazie a questo cambiamento, l'Abruzzo vedrà un aumento significativo dei rimborsi, passando da una previsione iniziale di circa 30 milioni di euro a oltre 50 milioni. Questo aiuterà a ridurre il deficit sanitario e a garantire un migliore controllo della spesa, sostenendo le Asl locali nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari.