22 Marzo 2024
A conclusione della campagna elettorale regionale e a quasi un anno dalla riconferma dell’amministrazione comunale ritengo opportuno, in qualità di ex candidato sindaco, tentare di fornire un contributo di chiarezza e di verità sulla situazione in cui versa la nostra Città e sulle relative vicende politiche.Tutto ciò mi viene stimolato anche dal fatto che sull’esito del voto del 9 marzo ne abbiamo sentite delle belle da parte degli sconfitti atteso che, a fronte della netta e meritata riconferma di Marsilio e del centrodestra al governo della nostra Regione, abbiamo dovuto ascoltare tra l’altro un improvvido intervento del nostro Sig. Sindaco che ha parlato di una sorta di vittoria del centrosinistra e di vittoria e di affermazione del “Modello D’Alberto-Teramo”, modello da prendere come esempio e da esportare…..! Incredibile! Comunque, al di là del fatto che un’analisi del voto regionale limitato alla nostra provincia e alla nostra città mi sembra un esercizio di piccolo respiro che non si addice a un uomo politico di larghe vedute, se proprio volessimo dar peso alla risicatissima superiorità in termini di voti (solo 502..!) del centrosinistra nella Provincia di Teramo, peraltro ancora in fase di validazione…!, il Sig. Sindaco avrebbe fatto bene a parlare di un modello Mariani-Pepe (Pd) (7532 preferenze il primo e 7371 il secondo) vista la loro netta affermazione all’interno della coalizione, tutt’altro che unita!, che ha condotto in maniera decisiva al risultato ottenuto e che hanno surclassato la “punta di diamante del Comune di Teramo” appoggiata in pompa magna da tutto il centrosinistra teramano….., il Vice-sindaco e Assessore ai lavori pubblici, Cavallari (4691 preferenze……)!! Vittoria di cosa…?? Ma lasciando stare questo secondario aspetto bisogna, purtroppo, constatare che in questi ultimi sei anni governati dal Sig. Sindaco la situazione generale della nostra Città, nonostante l’esistenza degli ingenti fondi per la ricostruzione e del Pnrr, attesti chiaramente la grave difficoltà in cui la Città versa, in una totale assenza di visione strategica del suo sviluppo nel breve e medio termine e con una visione del Sig. Sindaco e della Sua Giunta miope, distonica, onirica e in netto contrasto con la realtà dei fatti, delle azioni, e delle attività svolte dall’amministrazione.