19 Settembre 2024
Una boccata d'ossigeno per le imprese edili abruzzesi. L'entrata in vigore della patente a crediti, prevista inizialmente per il 1° ottobre prossimo, è stata rinviata a gennaio 2025. Una decisione che, secondo CNA Artigiani Imprenditori d'Italia Abruzzo, è stata presa in considerazione delle numerose criticità ancora irrisolte. «Si tratta di una scelta di buon senso», afferma Silvio Calice, direttore regionale della CNA Abruzzo e coordinatore del settore edile. A pochi giorni dalla data prevista per l'avvio, mancavano ancora elementi fondamentali per un'applicazione efficace del provvedimento. Tra le principali problematiche segnalate dalla CNA, ci sono la mancanza di indicazioni operative, la scarsa chiarezza sull'utilizzo e la gestione e la disparità di trattamento. L'esenzione prevista per le imprese in possesso della SOA creava una disparità di trattamento con le imprese che operano nel settore degli appalti privati. Secondo la CNA, in questo scenario di incertezza, le imprese si sarebbero trovate in grande difficoltà nell'adeguarsi ai nuovi obblighi. La complessità del provvedimento, unita alle numerose lacune normative, avrebbe reso impossibile un avvio ordinato ed efficace. La patente a crediti è uno strumento introdotto per migliorare la sicurezza nei cantieri edili. In buona sostanza, attribuisce un punteggio alle imprese in base a diversi criteri, tra cui la formazione del personale, gli investimenti in sicurezza e lo storico aziendale. Nei prossimi mesi si attendono ulteriori chiarimenti da parte delle autorità competenti sulle modalità di applicazione della patente a crediti. Resta ancora molto lavoro da fare per garantire una sua applicazione efficace ed equa.