18 Settembre 2024
Sono due le interdittive antimafia, emesse dal Prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, che si aggiungono alle interdittive già firmate fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 dalla Prefettura di Chieti, a seguito di un imponente attività di accertamento finalizzata a prevenire tentativi di infiltrazione della criminalità. Le indagini effettuate dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza hanno evidenziato altre due società oltre alle cinque già colpite ad inizio anno. Le misure hanno riguardato: una società di Vasto, concessionaria di autoveicoli, i cui soci presentano un articolato e grave quadro di precedenti penali e di polizia ed una chiara interconnessione relazionale con appartenenti a gruppi criminali calabresi. Inoltre, una ditta con sede legale a San Giovanni Teatino, che ha richiesto l’iscrizione in "white list" per il settore di servizi ambientali, comprese attività di raccolta, trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di terzi, di trattamento e smaltimento di rifiuti, Per questa ditta sono stati rilevati collegamenti con soggetti gravitanti attorno a gruppi malavitosi. I due ulteriori provvedimenti rientrano in un più ampia operazione per la quale è stato costituito a gennaio 2023, con decreto del Prefetto, un Gruppo di Lavoro, denominato anche Task Force di analisi sulle infiltrazioni criminali nel tessuto socio economico della Provincia di Chieti, composto dai Referenti qualificati delle Forze di Polizia, designati dal Questore e dai Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.