02 Dicembre 2024
È stato presentato ad Avezzano, nell'aula magna dell’Istituto “Galilei Bellisario”, il volume d'indagine "Leggere in Abruzzo: cosa, come, quando, quanto leggono i giovani abruzzesi". La pubblicazione raccoglie i risultati di uno studio condotto su un campione di ragazzi tra i 16 e i 19 anni, finalizzato a esplorare le abitudini di lettura dei giovani abruzzesi. L’indagine è stata promossa dal Comitato Organizzatore del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, con il contributo della Fondazione Hubruzzo. Nel corso dell’evento, è stato sottolineato che ben 1001 giovani hanno partecipato alla rilevazione, offrendo un'ampia panoramica sugli orientamenti dei ragazzi. Silvia Arcano, docente e coordinatrice dell’iniziativa, ha evidenziato come la lettura rappresenti per i giovani un momento di respiro e di solitudine condivisa, ma ha anche messo in evidenza la difficoltà legata all'uso dei social network e ai tempi frenetici di internet che hanno ridotto il tempo dedicato ai libri. Nonostante ciò, i ragazzi scelgono in modo autonomo i loro titoli, senza farsi influenzare troppo dai suggerimenti scolastici. Il progetto ha ricevuto il supporto del Centro per il libro e la lettura e della Fondazione Hubruzzo, con il direttore Raimondo Castellucci che ha ribadito l’importanza di sostenere buone pratiche che coinvolgono i giovani. Alla cerimonia hanno partecipato anche autorità locali e esperti, come il dirigente scolastico Corrado dell’Olio e il sindaco di Pescasseroli Giuseppe Sipari. Il volume sarà distribuito la prossima primavera a tutte le scuole delle Giurie Popolari del Premio, a istituzioni culturali e amministrazioni locali.