14 Marzo 2025
Presentando a dicembre scorso il suo Piano Italia al Ministero Imprese e Made in Italy, Stellantis, per lo stabilimento abruzzese di Atessa, aveva messo in agenda la partenza della produzione di veicoli commerciali elettrici. Adesso, quell'idea strategica comincia ad assumere i contorni della concretezza. Lo fa tramite una collaborazione attivata tra Stellantis Pro One, la divisione che si occupa di veicoli commerciali, ed Iveco. Lo stabilimento di Atessa, infatti, è tra i tre in Europa nei quali - in virtù di questa collaborazione - si produrranno due modelli di furgoni elettrici basati su piattaforme di medie e grandi dimensioni (in pratica dal peso totale a terra da 2,8 a 4,2 tonnellate). Oltre ad Atessa gli altri poli produttivi Stellantis coinvolti nell'operazione saranno quello polacco di Gliwice e quello francese di Hordain. Quindi, produzione targata Stellantis mentre ad Iveco sarà invece in carico la fase di distribuzione sul mercato europeo, Regno Unito compreso. I nuovi modelli saranno commercializzati su base decennale dalla metà del 2026. Positivo il commento dell'assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, che ha parlato di «un ulteriore segnale che accogliamo positivamente per lo stabilimento di Atessa e per l'Abruzzo». «Le dichiarazioni di Luca Sra, presidente di Truck Business Unit di Iveco Groupe di Jean Philippe Imparato, chief operating officer di Stellantis per la regione Enlarged Europe - prosegue l'assessore Magnacca - confortano perché rafforzano il ruolo dello stabilimento di Atessa per una collaborazione significativa nel settore dei veicoli commerciali nella promozione di una transizione nel lungo periodo di una mobilità». «Regione Abruzzo - conclude l'assessore - seguirà con grande attenzione l'avvio di questa nuova produzione in considerazione del ruolo di Stellantis per l'economia anche rispetto all'indotto con la sua rete di piccole e medie imprese».