17 Marzo 2025
Garantire alla regione un futuro all’insegna della sostenibilità energetica, per uno sviluppo caratterizzato dalla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questo al centro della conferenza stampa dei Consiglieri Regionali del Patto per l'Abruzzo, che hanno voluto fare un focus sulla normativa per l’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabile dopo l'approvazione avvenuta in Consiglio regionale che ha visto i consiglieri d'opposizione astenersi in fase di votazione. Obiettivi chiari e definiti, quelli da tenere a mente per la stesura della Legge regionale, dice l’opposizione, che ad oggi non riflette le peculiarità di una regione che può essere definita la verde d’Europa. «Abbiamo aumentato l'ascolto della voce dei tanti sindaci rappresentanti del territorio, siamo riusciti ad ottenere l’approvazione di alcuni nostri emendamenti decisamente migliorativi e questo c’è indotto all’astensione, perché riteniamo che altri miglioramenti avrebbero potuto essere accolti», spiega il Consigliere Regionale Luciano D'Amico. E' necessario che i territori producano energia da fonte rinnovabile, questo affermano i membri dell'opposizione, tutelando allo stesso modo le loro risorse e bellezze «Nessuno meglio di un sindaco», dice D'Amico, «Può rappresentare l’esigenza del proprio comune. Noi siamo riusciti a riportare in consiglio queste esigenze a rendere evidente, e a condividere in alcune ad alcuni casi, la necessità di queste verifiche».