15 Marzo 2025
Tunnel dei sottoservizi aquilani operativo a singhiozzo e con criticità a livello gestionale ed allora i consiglieri comunali di minoranza Gianni Padovani ed Enrico Verini presentano un'interrogazione rivolta al Sindaco Pierluigi Biondi con l'obiettivo di fare chiarezza. In particolare, Padovani e Verini chiedono anzitutto se sia stato nominato un "responsabile del tunnel", che tra i suoi compiti avrebbe anche quello di far provvedere alle operazioni di manutenzione. E poi come mai il Consiglio comunale non abbia ancora potuto analizzare il "Regolamento di gestione" del tunnel dei sottoservizi. Uno strumento che l'amministrazione, rispondendo ad un'altra interrogazione di Padovani e Verini circa un anno e mezzo fa, aveva assicurato di aver predisposto. Fin qui il nodo generale riguardante la gestione, ma anche l'operatività del tunnel (o meglio di quelle sezioni che ad oggi sono state completate) finisce sotto la lente dei consiglieri di minoranza. Nello specifico, Gianni Padovani ed Enrico Verini si focalizzano sulla fibra ottica per internet ad alta capacità (uno dei servizi accolti all'interno del tunnel). «Esercenti commerciali, professionisti e cittadini del centro storico - spiegano Padovani e Verini - non riescono ad allacciarsi alla fibra del tunnel intelligente per Internet ultraveloce a causa di problemi burocratici e di rimpallo di competenze». Insomma, un colpo duro alle velleità di Smart City del Capoluogo d'Abruzzo. Ed anche su questo aspetto i consiglieri chiedono all'amministrazione di andare ad incidere. «La mancanza di una connessione avanzata, veloce e affidabile - concludono Padovani e Verini - costituisce, insieme alla disastrosa situazione dei parcheggi, un vulnus gravissimo per lo sviluppo del centro storico dell'Aquila».