17 Marzo 2025
Sono sparse in tutta la provincia di Teramo le attività che, dall'inizio dell'anno, sono state oggetto di controlli da parte dei finanzieri e che hanno fatto riscontrare irregolarità in materia di lavoro. 22 lavoratori assunti "in nero" e altri 5 irregolarmente, questo il risultato delle indagini e degli accertamenti delle tenenze di Roseto degli Abruzzi, Nereto e Giulianova che hanno visto sanzionati 14 datori di lavoro attivi in vari ambiti. I lavoratori, fatta eccezione per uno di origini egiziane, sono tutti italiani. Nello specifico le attività poste sotto osservazione dai militari sono state individuate nei comuni di Silvi, Pineto, Roseto, Giulianova, Alba Adriatica, Colonnella, Notaresco, Morro d'Oro e Mosciano e sono attive prevalentemente nel settore della ristorazione, come due ristoranti che, tra sala e cucina, vedevano impiegati ben 8 dipendenti in assenza di regolare contratto e un bar, che impiegava 3 lavoratori assunti in nero. Per alcuni dei datori di lavoro, oltre la sanzione pecuniaria, è stata proposta anche la sospensione delle attività per l'impiego di personale assunto irregolarmente oltre la soglia del 10% del totale.