A Pescara sanzioni e sequestri di prodotto ittico
di Beatrice Tomassi
23 Dicembre 2024
Si avvicinano le festività natalizie e, come ogni anno, cresce la domanda di prodotti ittici. Per scongiurare importazioni da paesi terzi o prodotti non tracciabili, la Guardia Costiera ha avviato su tutto il territorio nazionale una mirata campagna di prevenzione e contrasto, volta a tutelare il prodotto ittico Made in Italy. 1.500 militari impiegati, 450 tra mezzi terrestri e aeronavali e oltre 10mila controlli hanno portato a sanzioni pecuniarie che ammontano a oltre 1 milione di euro e a sequestrare circa 200 tonnellate di prodotto ittico. Numeri che fanno lievitare a 9 milioni di euro e 800 tonnellate di prodotto irregolare l’importo delle sanzioni ed il totale dei sequestri nel 2024. Da Roma-Fiumicino a Bari, da Livorno a Palermo, tra le attività più significative c’è anche quella che riguarda la Guardia Costiera di Pescara. Qui sono state effettuate 240 ispezioni lungo l’intera filiera ittica, con circa 85mila euro di sanzioni e 38 sequestri di quasi 2 tonnellate di prodotto ittico. Da segnalare anche l’attività, effettuata insieme alla Polizia Stradale di Pratola Peligna, sulla tratta autostradale A25, che ha portato al sequestro di 350kg di prodotto per mancanza di tracciabilità. Dopo la visita ispettiva del veterinario competente, il bottino è stato devoluto in beneficenza a quattro diverse Associazioni tra Pescara e Montesilvano.
