L'Aquila: 285 milioni per sbloccare la ricostruzione privata
di Vanni Biordi
08 Gennaio 2025
Una svolta per la ricostruzione privata a L'Aquila. Le Commissioni Consiliari Territorio e Programmazione e Bilancio, presiedute rispettivamente da Guglielmo Santella e Livio Vittorini, hanno annunciato un'iniziativa volta a superare le difficoltà economiche che ancora ostacolano il completamento di alcuni cantieri. Al centro dell'attenzione, gli "accolli" privati, ovvero le spese rimaste a carico dei proprietari a seguito del sisma del 2009, e la gestione dei conti correnti legati ai cantieri conclusi. Secondo quanto dichiarato dai presidenti Santella e Vittorini, si stima che siano necessari 285 milioni di euro per sbloccare definitivamente la ricostruzione privata. Questa cifra andrebbe a coprire le spese eccedenti il contributo concedibile, rimaste a carico dei beneficiari, soprattutto per quegli aggregati con superficie non residenziale significativa, il cui contributo è stato ridotto al 60%, bloccando di fatto il completamento delle pratiche. "La presenza di molti aggregati con superficie non residenziale significativa, con contributo ridotto al 60%, determina accolli economici per i proprietari che, di fatto, bloccano il completamento della pratica di ricostruzione." ha spiegato l'avvocato Guglielmo Santella. L'iniziativa si basa su una previsione contenuta nel DL 76/2024, che consente di incrementare il contributo per la riparazione e il miglioramento sismico fino a concorrenza del costo degli interventi, comprese le rifiniture. "Il Comune dell'Aquila," ha ricordato Vittorini, "ha sottoscritto con primari Istituti Bancari accordi dedicati per le imprese e per i professionisti del cratere sisma 2009, per 300 milioni di euro che, grazie allo sconto in fattura e alla liquidabilità del credito fiscale maturato, è in grado di sbloccare cantieri per più di un miliardo di euro." Vittorini ha inoltre sottolineato la necessità di un'applicazione progressiva dell'incremento parametrico, in funzione dell'importo dei lavori, per garantire equità nella distribuzione. I presidenti delle commissioni hanno poi evidenziato la sintonia con l'ingegnere Salvatore Provenzano, titolare dell'Ufficio Speciale della Ricostruzione dell'Aquila, e con l'ing. Raffaello Fico, titolare dell'USRC, sulla necessità di superare "i buchi neri" della ricostruzione. La loro presenza in commissione è fondamentale, considerando che la normativa rimanda agli Uffici speciali il compito di stabilire criteri e modalità per la concessione di questa misura. Santella e Vittorini hanno infine ricordato l'impegno dell'amministrazione dal 2017 ad oggi, che ha portato al 90% il dato sui contributi concessi, nonostante le difficoltà legate al Covid e all'aumento dei prezzi delle materie prime. Sarà inoltre esaminato lo stato dell'arte dei conti correnti in chiusura e l'attuazione del trasferimento delle economie derivanti dalla loro chiusura, coinvolgendo ABI e Cassa Depositi e Prestiti.
