08 Gennaio 2025
"I fondi stanziati con la legge di bilancio 2025, circa 30 milioni di euro, come sostegno al reddito dei pescatori, sono insufficienti". Così il presidente di Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, intervenuto sul provvedimento del Governo Meloni che ha confermato lo stanziamento di 30 milioni di euro, nella legge di Bilancio 2025, per i mancati introiti degli armatori a causa del fermo obbligatorio e non obbligatorio. "Si continuano a chiedere sacrifici ai pescatori - evidenzia Padovano - con il fermo obbligatorio della pesca a luglio e agosto. Per il nostro Abruzzo la cucina è un veicolo turistico importante: il fermo imposto in piena attività estiva, sempre contestato dalla Confcommercio, va ad incidere sugli introiti delle piccole imprese che operano nel settore della pesca, ma anche su tutto l'indotto turistico. I finanziamenti messi in campo dal governo non bastano - sottolinea ancora Padovano. Sollecitiamo la Regione ad individuare altri canali di supporto economico e ad attivare una compagna di promozione che incentivi la pesca".