08 Gennaio 2025
Sergio Saccomandi è stato riconfermato presidente della Teramo Ambiente, la società controllata dal Comune che gestisce i servizi di igiene urbana: Saccomandi sarà affiancato dall’avvocato Gianni Falconi e dalla dottoressa Gilda Ruggieri. “Il triennio che si è appena concluso ha fatto registrare risultati straordinari. La trasformazione in house della società ci ha permesso infatti di sviluppare tutte le enormi potenzialità della Team – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – che oggi rappresenta a tutti gli effetti una delle società più solide del panorama regionale nella gestione dei rifiuti. Adesso si proseguirà sulla strada tracciata, con l’obiettivo di migliorare sempre più la qualità dei servizi resi alla cittadinanza e di affrontare al meglio tutte le sfide di questo tempo, a partire dal percorso di aggregazione con il Mote fino alla prosecuzione dell’importante programma di sviluppo impiantistico che abbiamo messo in campo, con particolare riferimento alla realizzazione del biodigestore. Ed è proprio la fusione con il Mote uno degli argomenti più spinosi: il piano dovrebbe portare alla fusione con l’altra azienda pubblica che opera nella gestione dei rifiuti e che serve 13 comuni dell’entroterra. “Il Mote è in difficoltà e servono azioni straordinarie: il Comune ritiene la fusione importante, ma ci sono questioni che vanno approfondite, i conti, insomma, devono quadrare” spiega Saccomandi. Ma tra le sfide immediate c’è anche la rivoluzione che verrà innescata dall’entrata in vigore, a partire dal 1° marzo, della “tariffa puntuale”. La tassa sui rifiuti si pagherà in base alla quantità di indifferenziato prodotto e per il calcolo servono i mastelli “intelligenti”, muniti di un codice a barre che consenta di identificare l’utente e addebitagli l’importo corrispondente. È in corso in questi giorni la distribuzione di oltre 22mila contenitori alle famiglie che vanno anche informate su come utilizzarli nel giusto modo. Dal 1° marzo 2025 partirà la tariffa puntuale per la raccolta dei rifiuti urbani residui (RUR). La misura sarà attivata in via sperimentale su tutto il territorio comunale. Per prepararsi a questa novità, Teramo Ambiente ha avviato la distribuzione dei nuovi mastelli dotati di un sistema elettronico che misura la quantità di rifiuto prodotto da ciascun nucleo familiare.I nuovi mastelli dovranno essere ritirati da tutti i residenti, esclusi i residenti nelle frazioni che usufruiscono del servizio attraverso le ecoisole e che già dispongono del contenitore da 35 litri con il tag installato.I mastelli vengono distribuiti nella sede Team di Piazza Garibaldi, al Parco della scienza e presso Ca.Fè a San Nicolò. Le persone residenti nel quartiere Villa Mosca dovranno recarsi necessariamente al Parco della Scienza il lunedì, mercoledì o venerdì dalle 8:30 alle 13:30.