24 Dicembre 2024
La sosta natalizia in Serie D coincide con la fine del girone di andata, ed allora il momento è quello propizio per un bilancio di quanto fatto vedere dall'Aquila in questo primo scorcio di stagione. L'Aquila gira la boa con 33 punti, frutto di 9 vittorie 6 pareggi e sole 2 sconfitte. In casa rossoblù la stagione era iniziata con un avvicendamento in panchina ancor prima dell'avvio del campionato. Salutato Roberto Cappellacci, era tornato alla guida tecnica Giovanni Pagliari. Con l'allenatore di Tolentino, L'Aquila ha avuto un cammino praticamente a due facce. Molto bene in casa (quattro vittorie su quattro nelle prime nove giornate dsi campionato); assai balbettante invece in trasferta, con quattro pareggi ed il pesante rovescio (5-0) patito dalla Sabenedettese al "Riviera delle Palme". A ciò si andava a legare un altro dato, quello dei gol subiti: 12 nelle prime nove partite. Tanti per una squadra che, nel 2022/2023, aveva fatto della solidità difensiva uno dei suoi punti di forza. Il punto di svolta, poi, alla decima di campionato: L'Aquila conosce la prima sconfitta interna della stagione cedendo 3-2 al Fossombrone e, dopo la partita, le strade con Giovanni Pagliari si separano. La riserva sulla nuova guida tecnica viene sciolta il mercoledì prima della tasferta di Ancona, con l'annuncio dell'approdo a L'Aquila di Michele De Feudis. Già secondo di Cappellacci a inizio stagione ma che aveva anche allenato in prima persona i rossoblù nel 2021/2022, seppur per breve tempo. Al "Del Conero" di Ancona, con praticamente tre giorni di allenamento alle spalle, il nuovo tecnico esordisce con un pari senza reti. De Feudis, senza stravolgere il 4-3-3 di partenza della squadra, lavora però sui dettagli per dare equilibrio. Piazza Zuccherato a sinistra nella mediana e, sulla stessa corsia, alza Misuraca nel tridente offensivo. Infine (complice anche l'infortunio occorso a Mantini) chiavi del centrocampo a Barberini, arrivato nel mercato di novembre dal Roma City. Ed i frutti si vedono. L'Aquila, dalla gara di Ancona in poi, torna anzitutto ad essere granitica in difesa (1 solo gol subito fino ad oggi, nell'1-1 esterno con la Vigor Senigallia). La squadra, poi, si sblocca finalemnete anche in trasferta e coglie due affermazioni tutt'altro che banali, facendo suoi i derby con il Chieti prima e, storia recentissma, con il Teramo poi. In definitiva, dall'undicesima giornata in poi, la striscia di risultati utili dell'Aquila è ancora aperta, con 5 vittorie e due pareggi. Ed i rossoblù, con questo ritmo, si sono issati al secondo posto della classifica con 33 punti. La Sambenedettese capolista dista sette lunghezze, è vero, ma Brunetti e compagni, dal cinque gennaio in poi, faranno sicuramente di tutto per tenersi in scia e mantenere vivo il sogno chiamato Serie C.