Sulmona: "Parenti Serpenti" rivive a teatro
di Vanni Biordi
03 Gennaio 2025
È Natale, la famiglia si riunisce ma un sorprendente annuncio prende tutti alla sprovvista e rischia di rompere delicati equilibri. È proprio la trama del celebre film di Natale del 1992, “Parenti Serpenti”, una commedia poliedrica e sempre attuale, che torna a teatro. Sabato 4 gennaio, alle 21:00, sulle tavolacce del prestigioso Teatro Caniglia di Sulmona, infatti, andrà in scena questo classico intramontabile, scritto dallo sceneggiatore lancianese Carmine Amoroso, adattato e portato in scena con successo per oltre vent'anni dalla compagnia teatrale "Amici della Ribalta" di Lanciano. Non solo un cast d’eccezione, "Parenti Serpenti" è anche un omaggio alle tradizioni natalizie abruzzesi, tra cui la suggestiva ricorrenza de "La Squilla", il vero cuore del Natale lancianese, celebrata ogni anno il 23 dicembre. Ma c’è di più: la rappresentazione celebra il forte legame tra Sulmona e Lanciano. Infatti, il meraviglioso centro storico della città d’Ovidio venne scelto dal regista Monicelli per girare il film, dopo attenti sopralluoghi che lo portarono a preferire questa location a Lanciano. Una decisione che ha contribuito a rendere immortali le atmosfere del capolavoro cinematografico, che ora torna sotto forma di un’esperienza teatrale indimenticabile. O almeno, questo promette la compagnia teatrale "Amici della Ribalta". Una performance coinvolgente, che unisce ironia e riflessione sulle dinamiche familiari.
