13 Aprile 2025
Anche l’Italia guarda "con ansia" la determinazione dei dazi imposta dal presidente degli stati Uniti Donald Trump: per il nostro paese trascorreranno due mesi affinché vengano applicati e si vedrà in quale misura, visti i continui cambi di rotta del tycoon, ma le ripercussioni per l’Italia potrebbero essere pesanti. Anche la Cgil Esprime, per questo, forte preoccupazione per i possibili risvolti sull’economia italiana. Il segretario generale nazionale della FILCTEM CGIL, Marco Falcinelli teme gravi ripercussioni sul tessuto economico nazionale ma anche sul fronte del mondo lavorativo in quanto Trump sarebbe propenso, e lavorerebbe in questo senso, per portare negli Stati Uniti diverse produzioni industriali europee. Da qui la preoccupazione del sindacato perché, se questo dovesse accadere, è chiaro che il Paese verrebbe a perdere una fetta dell’economia, delle produzioni interne e quindi di posti di lavoro.