27 Marzo 2025
Proseguono i lavori di riqualificazione del teatro comunale. Con la validazione del progetto esecutivo si compie infatti un ulteriore passo nell’ambito del cronoprogramma dei lavori: entro il 2027 il teatro verrà restituito alla città. «Siamo arrivati alla conclusione della parte relativa al progetto esecutivo della parte integrata che ci consente di proseguire con i lavori che sono già iniziati nei mesi scorsi sulla parte interna con la impostazione delle impalcatura - spiega i sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto - che ci consente di anticipare tutta una serie di azioni e d’interventi. Con la validazione del progetto esecutivo si chiude anche la fase amministrativa e progettuale. Proseguiamo con grande forza e determinazione per restituire finalmente alla città capoluogo un teatro degno, un teatro che sarà multifunzionale e che avrà una caratterizzazione diversa rispetto a quella attuale con l'ingresso da Corso San Giorgio con un investimento del Pnrr che dimostra quanto siamo stati capaci di intercettare risorse e soprattutto di costruire il cambiamento della trasformazione da questa città». Per quanto riguarda le tempistiche il primo cittadino aggiunge che «il percorso dell'intervento del teatro prevede una conclusione entro il 2027. E’ un obiettivo ambizioso ma dobbiamo assolutamente accelerare per restituire a Teramo il suo teatro». Intanto va avanti l’iter l’allestimento di un teatro al Parco della Scienza. «Il progetto è già stato consegnato - assicura D’Alberto - si sta definendo la fase esecutiva e poi inizieranno i lavori». Tornando al tetro comunale, la Giunta, nell’ultima seduta, ha approvato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di ristrutturazione e adeguamento del teatro comunale. Il progetto, del valore complessivo di 10.746.736 euro, è finanziato a valere sul PNRR e sarà realizzato dalla ditta Cingoli, aggiudicataria dell’appalto integrato, per un importo complessivo dei lavori di 7.838.680,34. L’intervento prevede una riqualificazione funzionale ed estetica della struttura esistente, che sarà realizzata attraverso la ridefinizione del sistema di accesso da Corso San Giorgio; l’organizzazione del nuovo foyer in cui sono inseriti la biglietteria, il guardaroba e il bar; l’adeguamento normativo e funzionale della sala (platea e galleria); la ridefinizione del palcoscenico e del golfo mistico con i relativi spazi accessori; l’innalzamento della torre scenica con la nuova graticcia; l’installazione di un nuovo montacarichi e di ascensori per il pubblico e per gli artisti; l’implementazione dei locali di supporto ed accessori (camerini, cameroni, bagni, depositi). Un’opera che, per quanto riguarda i lavori esterni, si andrà ad integrare con lo spazio urbano circostante, con l’obiettivo di conservare la memoria storica dell'edificio, integrandola con le necessarie innovazioni. «È un intervento che la città attendeva da decenni e come Amministrazione siamo particolarmente orgogliosi di essere riusciti a raggiungere un obiettivo così importante - sottolinea il Sindaco Gianguido D'Alberto – dopo le attività propedeutiche, adesso partiremo con la seconda e decisiva fase dei lavori, quella relativa all’intervento di ristrutturazione vero e proprio. Stiamo realizzando il sogno, dopo decenni, di restituire alla nostra comunità un teatro degno di Teramo città capoluogo, della sua storia e delle sei esigenze culturali, valorizzando ulteriormente una delle principali vocazioni del nostro territorio. Un progetto di altissimo valore, che si inserisce nel più ampio percorso di riqualificazione della nostra città, dal centro alle frazioni, e che si pone in continuità con i lavori che stanno interessando il Teatro Romano, l’Ipogeo, il castello Della Monica ed altri siti comunali in fase di ristrutturazione, con l’obiettivo di mettere in rete i principali hub culturali cittadini per una città che cresce sempre più e che sta diventando vero e proprio punto di riferimento culturale». Soddisfazione viene espressa anche dall'Assessore ai lavori pubblici Marco Di Marcantonio. «Attraverso gli interventi che stiamo portando avanti e che rappresentano il frutto di un importante lavoro di programmazione e progettazione – commenta Di Marcantonio – stiamo dotando la città di infrastrutture sociali, culturali, sportive di altissimo livello. Il passo successivo, terminati i lavori, sarà quello di garantire percorsi di gestione di queste stesse infrastrutture condivisi e partecipati con la comunità e che valorizzino le migliori professionalità del territorio».